Nel multilevel marketing l’incaricato alla vendita non è un cliente

Nel multilevel marketing spesso vengono confusi l’incaricato alla vendita ed il cliente considerandoli come se fossero un’unica entità e pensando erroneamente che l’incaricato alla vendita sia necessariamente il cliente finale dell’azienda.

In realtà nell’ambito del network marketing c’è una nettissima distinzione tra le due figure che deriva dalla normativa che regola tutta l’attività.

La legge n.173 del 17 agosto 2005, che disciplina la vendita diretta a domicilio, infatti stabilisce che si intende “per “incaricato alla vendita diretta a domicilio“, colui che, con o senza vincolo di subordinazione, promuove, direttamente o indirettamente, la raccolta di ordinativi di acquisto presso privati consumatori per conto di imprese esercenti la vendita diretta a domicilio”.

Più avanti la legge specifica anche che “nei confronti dell’incaricato alla vendita diretta a domicilio non può essere stabilito alcun obbligo di acquisto di un qualsiasi ammontare di materiali o di beni commercializzati o distribuiti dall’impresa affidante ad eccezione dei beni e dei materiali da dimostrazione strumentali alla sua attività che per tipologia e quantità sono assimilabili ad un campionario” e nello specifico che è vietato “l’eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare dall’impresa organizzatrice”.

Da queste parole si può facilmente intuire che l’incaricato non può essere colui che acquista direttamente dall’azienda ma è colui che fa da tramite tra l’impresa ed il cliente finale provvedendo alla promozione del prodotto o servizio in questione.

Le figure cardine dell’attività di multilevel marketing sono quindi necessariamente 3: l’azienda, l’incaricato alla vendita ed il cliente finale.

I prodotti (o servizi) dell’azienda vengono promossi dall’incaricato che grazie alle proprie capacità di venditore ha il compito di riuscire a conquistare la fiducia del cliente finale che sarà poi colui che acquisterà direttamente dall’azienda.

Confondere quindi il cliente e l’incaricato è un errore che dimostra di non aver compreso a fondo le dinamiche del marketing multilivello. Il reclutamento di nuove figure da inserire sotto la propria rete di un incaricato riguarda quindi altri incaricati e non la diretta ricerca di clienti.

L’unico caso in cui un incaricato alla vendita può essere considerato come cliente finale è quello dell’autoconsumo. Con questa formula è direttamente l’incaricato che acquista dall’azienda il prodotto/servizio. Questa eccezione è comunque contemplata perché, in questo caso, l’incaricato non svolge la figura di collaboratore dell’azienda ma è come se fosse egli stesso un semplice cliente finale.

Nella figura qui sotto sono evidenziati i due flussi standard della vendita, con l’incaricato che promuove il prodotto/servizio al cliente e quest’ultimo che acquista direttamente dall’azienda. 

Flusso di vendita tra incaricato e cliente