L’incaricato alla vendita: chi, come e perché, secondo AVEDISCO.

AVEDISCO, Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori, l’associazione italiana dedicata al settore della vendita diretta è sempre attenta alle tendenze del mercato e sempre più spesso rivela dati di settore molto interessanti.

I più recenti riguardano l’indagine di Ipsos-Mori, commissionata da Seldia – Associazione Europea sulla Vendita Diretta, che ci rilasciano un quadro molto dettagliato sulla figura dell’incaricato alla vendita diretta sia a livello italiano che europeo.

La ricerca infatti ha coinvolto più di 8.000 incaricati italiani e più di 30.000 colleghi europei dalla quale sono emerse esperienze e racconti molto positivi.

Il dato più significativo riguarda sicuramente la sfera occupazionale del settore, come dimostrano i 560.000 incaricati alla vendita diretta che lavorano in Italia ed un totale di 15 milioni presenti in tutta Europa. Questi numeri mostrano una tendenza molto positiva, che già si era intuita, analizzando i primi sei mesi dell’anno 2018 e che è ancora in fase di crescita.

Il punto di forza del settore è, secondo gli incaricati europei intervistati, la grande flessibilità della gestione del lavoro e la possibilità di organizzare in maniera molto personale la propria attività. C’è chi combina l’attività di vendita diretta ad un’altra occupazione a tempo pieno (il 42%) e chi invece fa questa occupazione “full time” (il 27%), proprio perché la vendita diretta può diventare per molti l’unica fonte di guadagno e può permettere di raggiungere l’indipendenza economica (lo afferma il 58% degli incaricati italiani).

L’indagine mostra inoltre un settore molto eterogeneo dal punto di vista dell’età lavorativa. In Italia per esempio le fasce di età degli incaricati alla vendita si suddividono secondo le seguenti percentuali:

  • il 22% tra i 25 e i 34 anni;
  • il 29% tra i 35 e i 44;
  • il 25% tra i 45 e i 54;
  • il 12% tra i 55 e i 64 anni.

L’età media in Italia è di 41 anni mentre in Europa solo il 20% ha più di 55 anni.

Dal punto di vista della soddisfazione lavorativa la tendenza è sicuramente molto positiva: il  74% degli incaricati lo ritiene un lavoro appagante, il 73% ritiene che è in grado di aumentare l’autostima e la fiducia in se stessi, il 70% che incrementa le capacità di business e l’abilità nella vendita.

Quasi tutti quindi concordano nel ritenere la vendita diretta una professione molto gratificante e stimolante oltre che con un alto tasso di autonomia. Proprio per queste caratteristiche riesce ad essere apprezzata da tutte le fasce di età, dai più giovani, ai più avanti con l’età, che potrebbero aver bisogno di una nuova occasione.

Per finire, l’80% degli incaricati italiani concorda con il fatto che è sempre il prodotto o il servizio che vende a fare da impulso alla vendita. È infatti la fiducia nel prodotto (o servizio) a motivare le persone.

La vendita diretta dunque vola sulle ali dell’entusiasmo non solo di chi compra ma sopratutto di chi vende, perché offre grandi possibilità di crescita e di autonomia. Un’attività sempre più moderna da gestire con passione ed fino ad ottenere grandi risultati.